La più frequente delle manutenzioni sugli archi, naturalmente, è la sostituzione della corda usurata, perché se la tensione è insufficiente impedisce una buona mira e se è particolarmente danneggiata rischia di strapparsi, mettendo a repentaglio la salute e la sicurezza dell’arciere. Nelle diverse fasi di avanzamento nella disciplina dell’arco la corda deve essere scelta in base alle sue caratteristiche e a quelle del fisico dell’atleta, la forza che può esercitare con le dita e la distanza del bersaglio, perché deve consentire alla mano una buona trazione e al tempo stesso di spingere la freccia alla giusta velocità. Infatti quest’ultimo parametro è un elemento fondamentale per ottimizzare i risultati dal punto di vista della precisione e cambia considerevolmente con la disciplina e con la struttura del corpo dello sportivo e con il suo grado di specializzazione e avanzamento.